
di Antonio Catacchio
Ricorre oggi il 70° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo; saranno tante le manifestazioni che animeranno la città di Bari, tutte orientate a difendere i valori di libertà, democrazia e pace, che animarono la Resistenza.
Per rievocare questo momento di grande importanza per la storia italiana, si è tenuta stamane la cerimonia presso il Sacrario dei Caduti d’Oltremare, che raccoglie le spoglie di circa 75.000 militari italiani caduti in terra straniera negli anni che vanno dal 1940 al 1945.
Le celebrazioni sono state aperte ieri sera nell’ex palazzo della Provincia con l’iniziativa “Resistenza è sempre, 25 Aprile è domani”.
La scelta della data del 24 Aprile ricorda un episodio avvenuto a Milano nel 1945: Antonio Greppi, sindaco della città, invitò i milanesi a suonare e ballare in piazza, per festeggiare la città liberata. Dopo un’approfondita riflessione sulla Liberazione, conclusa da Luca Basso, su invito di Arci Bari, si sono esibiti i ragazzi di StudioDanza.
I giovani – coreografati da Claudia Drago, Roberta Ferrara, Gianluca Fonseca e Giuseppe Giordano – sono stati accompagnati dagli studenti della classe di batteria jazz del conservatorio, diretti da Giuseppe Berlen. Musica e danza, storia e cultura, “Corpi liberi, tempi nuovi” hanno fatto da cornice alla celebrazione di un evento particolarmente importante per la città di Bari e per il nostro Paese.
Facebook
Twitter
Pinterest
Instagram
Google+
YouTube
LinkedIn
Tumblr
RSS