
Il menswear si appresta a vivere un momento di forte intensità con i due eventi più attesi per i fashion addicted: il Pitti Uomo e la Milano Fashion Week. Quest’ anno la kermesse fiorentina festeggia la sua 90esima edizione e sceglie come tema i numeri. Pitti Lucky Numbers, infatti, è il titolo che caratterizzerà il salone della moda maschile, in scena dal 14 al 17 giugno alla Fortezza da Basso, fulcro della manifestazione. Con una superficie espositiva di circa 60.000 metri quadrati, il Pitti Uomo si appresta ad accogliere 1.219 brand pronti a esporre le nuove collezioni Primavera/Estate 2017, anticipando le tendenze del prossimo anno.
Ogni edizione è l’ occasione migliore per scoprire le convergenze tra la moda italiana e le richieste del mercato estero, l’ opinione e l’ influenza di buyers e visitatori, per scandagliare le dinamiche di una moda in continua evoluzione, alla ricerca di novità. La Puglia non manca all’ appuntamento e partecipa con alcuni dei migliori marchi del panorama stilistico contemporaneo: Circolo 1901 e Tagliatore rappresentano delle firme indiscusse, dall’ identità precisa e apprezzata a livello internazionale, ma sono numerose le realtà “made in Puglia” protagoniste di una “moda uomo” versatile, contemporanea e soprattutto dallo stile inconfondibilmente italiano.
Subito dopo Firenze i riflettori saranno puntati su Milano che con la Settimana della Moda, monopolizzerà l’ attenzione dei media con un pullulare di eventi e sfilate, organizzate nel cuore della capitale modaiola. Un’ edizione un po’ amara che ha registrato numerosi assenti tra cui Ermenegildo Zegna, Cornealiani e Roberto Cavalli. Calvin Klein, Bottega Veneta ed Ermanno Scervino hanno rinunciato alle sfilate preferendo delle presentazioni meno impegnative. In molti l’ hanno definita un’ edizione di “passaggio”, e chissà se questa fase di transizione permetterà di concentrare l’ attenzione su nuove realtà emergenti.
Facebook
Twitter
Pinterest
Instagram
Google+
YouTube
LinkedIn
Tumblr
RSS