
La Giunta Regionale ha approvato l’avviso pubblico per l’aggiornamento dell’elenco regionale degli idonei alla nomina di Direttore Generale delle Aziende ed Enti del S.S.R. della Regione Puglia, ai sensi dell’art. 3-bis D.Lgs. 502/1992 s.m.i. e dell’art. 24 L.R. 4/2010 s.m.i. La delibera di Giunta Regionale in questione è la n. 1295 del 10 agosto 2016, pubblicata sul B.U.R.P. n. 103 del 9 settembre scorso.
Le domande potranno essere inoltrate esclusivamente a mezzo di una procedura telematica predisposta sulla piattaforma on-line del portale www.sanita.puglia.it, per esigenze di semplificazione amministrativa e contenimento dei costi ed ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (“Codice dell’Amministrazione digitale”). Ai fini della decorrenza dei termini per la presentazione delle domande, i trenta giorni decorreranno però dalla pubblicazione dell’estratto dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana —IV Serie speciale.
I candidati già inseriti nel vigente elenco degli idonei approvato con la D.G.R. n. 2577/2014, ai fini della permanenza nell’elenco ed a pena di esclusione dal medesimo, devono presentare apposita istanza di conferma attraverso la procedura telematica prevista dall’avviso, unitamente ad una dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 in ordine all’insussistenza delle cause di inconferibilità dell’incarico di cui all’art. 3, comma 11 del D.Lgs. n. 502/92 s.m.i., all’art. 3 del D.Lgs. n. 39/2013, all’art. 6 della Legge n. 114/2014 ed all’art. 24, co. 8 della L.R. 4/2010 s.m.i., eventualmente allegando un curriculum aggiornato datato e firmato digitalmente. Per ogni ulteriore approfondimento, è possibile consultare l’avviso integrale al seguente link regionale.
L’avviso regionale è stato bandito nelle more dell’emissione dei decreti legislativi previsti per l’attuazione della Legge n. 124 del 7/8/2015 (cd. “Legge Madia” di Riforma della P.A.), che all’art. 11, co. 1, lett. p) ha definito i criteri per il conferimento degli incarichi di Direttore generale, Direttore amministrativo e Direttore sanitario delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario Nazionale, nonché la costituzione di un elenco unico nazionale degli idonei. Poiché le nuove procedure introdotte dalla citata Legge n. 124/2015 non risultano ancora operative, in assenza dei relativi decreti attuativi, la Regione ha ritenuto di procedere a nuovo bando.
Facebook
Twitter
Pinterest
Instagram
Google+
YouTube
LinkedIn
Tumblr
RSS