
Il premio Nobel per la letteratura 2016 è stato vinto da Bob Dylan. “Per aver creato nuove espressioni poetiche all’interno della grande tradizione della canzone americana” dichiara Sara Danius, segretaria dell’Accademia di Svezia. La motivazione del Nobel fa naturalmente riferimento ai testi sacri della cultura musicale pop (come “Blowing in the Wind“, “The Times They Are a changin” o “Like a Rolling Stone” ecc…) che in cinquant’anni hanno contribuito prima ad allargare una nuova coscienza collettiva giovanile in tutto il mondo.
Dylan succede a sorpresa a Svetlana Alexievich, la scrittrice russa vincitrice nel 2015 e diventa sostanzialmente il primo cantautore a vincere il premio Nobel. Infatti lui non solo è uno dei più importanti cantautori e compositori della seconda metà del Novecento americana, ma anche una figura di riferimento per la controcultura di tutto il mondo. Per la potenza e la bellezza dei suoi testi, Dylan ha già ottenuto riconoscimenti “extra-musicali” in tutto il mondo. Ad esempio, nel 2008 vinse il Premio Pulitzer alla carriera per “il profondo impatto sulla musica e la cultura popolare d’America, grazie a composizioni liriche dallo straordinario potere poetico“. Anche Barack Obama, presidente degli Stati Uniti, si complimenta con l’artista in un tweet: “Congratulazioni a uno dei miei poeti preferiti, Bob Dylan, per un Nobel ben meritato“.
Ma sarà contento dal suo chissà dove anche Dario Fo, di questo puntuale e inusuale passaggio di testimone del Nobel per la letteratura nel campo delle arti cosiddette minori; siccome Dylan era in lista d’attesa per il suo premio proprio da quando ne era stato insignito Fo vent’anni anni fa. I premi saranno consegnati il 10 dicembre, anniversario della morte del fondatore Alfred Nobel, avvenuta nel 1896.
Facebook
Twitter
Pinterest
Instagram
Google+
YouTube
LinkedIn
Tumblr
RSS